Giornata parrocchiale dell’Ac – Vivi attivo nella Chiesa – 7 Ottobre 2018

Il 7 Ottobre si festeggia la giornata parrocchiale dell’Azione Cattolica!
In tutto il territorio della diocesi le parrocchie sono invitate a presentare e festeggiare l’associazione.
A Novate S. Messa ore 10.30 e nel pomeriggio Festa del CIAO per i ragazzi in Oratorio

Quest’anno il titolo è “Vivi attivo nella Chiesa”.

Il titolo della giornata ed il manifesto affisso in tutte le parrocchie della Diocesi ci stimolano alcune riflessioni:

LE PAROLE
VIVI
Si tratta di un verbo declinato alla seconda persona singolare, cioè un invito rivolto ad ogni persona che legge il manifesto. Non si tratta di un imperativo, né di un ordine calato dall’alto, ma di un’esortazione fraterna, un invito a vivere – e non vivacchiare, come amava ricordare il beato Piergiorgio Frassati. L’Azione Cattolica ambrosiana invita tutti a essere protagonisti della propria vita, in quella parte di mondo che ci viene affidata ogni giorno. Ciò che conta è diffondere germogli di vita attorno a sé, servendosi dei propri talenti.
ATTIVO
L’Azione Cattolica ha nel nome stesso la tendenza all’azione, al dinamismo, al muoversi. La società in cui viviamo ci chiede insistentemente di essere sempre connessi, online, attivi. L’Azione Cattolica desidera essere attiva nello stile che la contraddistingue: la capacità di adattarsi sempre ai tempi che cambiano. Siamo chiamati tutti, nessuno escluso, ad essere attivi protagonisti della nostra società.
NELLA CHIESA
L'Azione Cattolica, sin dalla sua fondazione (più di 150 anni fa), accoglie la sfida di essere Chiesa sulle strade del mondo, consapevole che c'è tanto da fare, ci sono tante strade da percorrere con il Vangelo in mano, i piedi ben piantati a terra e lo sguardo fisso all'orizzonte. Siamo Chiesa radicati nel nostro quotidiano familiare, lavorativo e sociale; lo siamo nelle comunità locali dove abitiamo e condividiamo, nei servizi anche semplici che svolgiamo per la vitalità della parrocchia.
FOTO del MANIFESTO
Il soggetto della foto è una ragazza sorridente, che guarda negli occhi chiunque volga lo sguardo al manifesto, in mezzo a una strada urbana attraversata da tante altre persone. Ha un telefono in mano, ma alza lo sguardo. Vive pienamente la contemporaneità, ma non si lascia sopraffare da essa. Anche i laici di Azione Cattolica desiderano essere in mezzo (intercedere), nella vita di tutti, testimoni significativi, credibili e affidabili, sempre con la gioia nel cuore.
Richiamiamo le parole del Cardinale Martini sul significato profondo dell’intercedere: "Letteralmente intercedere significa fare un passo in mezzo, in modo da mettersi nel mezzo di una situazione. Intercedere è stare lì, senza muoversi, senza scampo, cercando di mettere la mano sulla spalla di entrambi e accettando il rischio di questa posizione".

Chi sei tu nel manifesto?
La ragazza in primo piano, l'uomo d'affari con la valigetta, 
il ragazzo che cammina con il cellulare in mano, chi non si nota perché troppo veloce?
A che punto sei del tuo cammino?